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VIBRAZIONI, siamo tutti delle antenne...

Immagine del redattore: Alessia SommadossiAlessia Sommadossi

Aggiornamento: 31 lug 2024


Nel mio ultimo post "STRESS e METABOLISMO" mi soffermo su come il nostro Sistema Nervoso Autonomo risponde agli eventi a livello neuronale/organico ma questo è solo un aspetto di cosa succede, infatti quando PERCEPIAMO, LEGGIAMO e RISPONDIAMO ad uno stimolo o ad un evento, interno e/o esterno che sia, oltre alla risposta nervosa ed ormonale avremo un'attivazione fisica ovvero vibrazionale.


"Se vuoi scoprire i segreti dell'universo, pensa in termini di energia, frequenza e vibrazione"

cit. Nikola Tesla.


Partiamo subito con la definizione di vibrazione:


"Oscillazione di ampiezza relativamente piccola, e di frequenza relativamente grande: v. sismiche; le v. di una parete; v. di un ponte al passaggio del treno; v. sonore; le v. del diapason, di una lamina metallica. Per estens., impressione di rapido movimento oscillatorio, di repentino apparire e dileguarsi causata alla vista o all’udito da varî fenomeni: le v. della voce, delle note; le v. dell’aria nelle canne dell’organo; le v. della luce. In patologia, v. ventricolare, sinon. meno com. di fibrillazione (v.) ventricolare."

dal Vocabolario Treccani.


In altre parole con il termine vibrazione si intende un movimento di tipo oscillatorio che avviene attorno ad un punto di riferimento, con ampiezza e tempo definiti.

Il numero di cicli oscillatori compiuti in un secondo si chiama frequenza, questa viene misurata in Hertz (Hz) ovvero unità di misura che indica il numero di vibrazioni che avvengono in un secondo.


Ad oggi possiamo affermare con certezza che ogni organo del nostro corpo, pensiero, emozione, parola ed ogni organismo vivente ha una propria vibrazione, perfettamente misurabile!

Per il corpo umano è possibile misurare anche una frequenza di insieme ed un organismo sano va dai 62 ai 72 Hz, dove c'è malattia si hanno valori più bassi.


Un articolo scritto da Amit Sharma e Kumar Maurya dell'Università di Elettronica e di Ingenieria delle Comunicazioni dell'Indian College, vedi qui, riporta le misurazioni di frequenza effettuate sui vari organi:

Frequenza cerebrale, 72-90 Hz

Frequenza cerebrale normale, 72 Hz

Frequenza cardiaca: 67-70 Hz

Frequenza epatica: 55-60 Hz

Frequenza pancreas: 60-80 Hz

Corpo umano: 62-78 Hz


Diverse misurazioni sono state fatte anche relativamente alle emozioni (viste le diverse sfaccettature delle emozioni stesse, non sintetizzabili in poche righe, invito a considerare questi valori come valori di riferimento indicativi) eccone alcune:

a bassa vibrazione

dolore 0,1-2 Hz

paura 0,2 a 2,2 Hz

rabbia 1,4 Hz

abbandono 1,5 Hz


ad alta vibrazione:

generosità 95 Hz

gratitudine (di cuore) 140 Hz

compassione 150 Hz

amore incondizionato 205 Hz


Molto interessanti sono anche delle rilevazioni fatte rispetto alle note musicali, le loro frequenze sembrerebbero infatti comparabili ad alcuni processi psicologici specifici.


"Non siamo solo piccoli pezzi di carne. Stiamo vibrando come un diapason: mandiamo una vibrazione ad altre persone. Trasmettiamo e riceviamo."


Siamo delle vere e proprie antenne che comunicano tra di loro, e se è vero (ed è vero) che ogni cosa emette vibrazione è vero anche che in questo momento, tutti noi, stiamo comunicando e scambiando informazioni più o meno consapevolmente con l'ambiente che ci circonda, con le piante, con gli animali, con l'acqua e l'aria... ma solo per citarne alcuni.

Queste poche informazioni ci consentono di affermare che il corpo ha bisogno di vibrare alto se vuole stare in salute.


Vibrare alto significa emettere informazioni benefiche per sè stessi e per gli altri perchè ricordiamocelo ancora: trasmettiamo e riceviamo in continuazione.

La fisica quantistica, ci insegna che, a livello energetico/vibrazionale, riusciamo ad assorbire solo ciò che riusciamo a trasmettere, pertanto più alte sono le nostre frequenze più alte saranno le frequenze con il quale riusciremo ad entrare in sintonia, faccio riferimento alla Legge di Risonanza.

Secondo questa legge se nell’ambiente è attiva una vibrazione specifica, solo chi è in grado di captarla inizierà a vibrare con essa, gli altri no.

Esistono infinite possibilità e ciò che si manifesta a noi dipende dalla vibrazione che noi emaniamo e che fa vibrare gli aspetti ad essa sintonizzati.


Noi stessi quindi, attraverso pensieri, emozioni, parole e intenzioni attiviamo vibrazionalmente la realtà connessa con noi. In noi esiste sempre la vibrazione connessa, che possiamo conoscere e scegliere di modificare.


Alzare le nostre frequenze significa accogliere con comprensione e compassione TUTTE le nostre emozioni, ricordi? la compassione vibra a 150Hz, e non reprimere quelle che ci sembrano negative, significa affrontare le situazioni con maggiore chiarezza mentale ed equilibrio emotivo. Non cadiamo nella trappola del pensiero positivo a tutti i costi, non è cosa per noi!


Facciamo parte di un sistema complessissimo e di cui forse ignoriamo ancora la maggior parte dei meccanismi che ne fanno parte, ancora una volta accettiamolo e cominciamo da ciò che sappiamo!


Buona ascesa vibrazionale a tutti noi!



“Non dimentichiamo che le piccole emozioni sono i grandi capitani della nostra vita e che obbediamo a loro senza saperlo.”

(Vincent Van Gogh)



Naturopata, Facilitatrice PSYCH-K®

 
 
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